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Cos’è una corsia ciclabile

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corsie ciclabili

Il “Decreto Rilancio”120, D.L. n. 34/2020 ed il “Decreto Semplificazioni”118, D.L. 76/2020, hanno portato dei cambiamenti importanti al Codice della Strada (al contrario di cosa ne dice Salvini vedi articolo qui) per favorire la mobilità ciclistica quando la pandemia ha reso difficile utilizzare i mezzi pubblici e si prevedeva il rischio di un aumento del traffico automobilistico privato.
Nei link di seguito si parla di altre norme inserite nei decreti citati
Cos’è una casa avanzata
Cos’è una zona scolastica

Una via della città dell’Aquila (Abruzzo) con una corsia ciclabile

I provvedimenti presentati in questo documento non sono sostitutivi delle precedenti modalità di realizzare le piste ciclabili, ma rappresentano delle ulteriori possibilità individuate dalla norma in analogia con le soluzioni più diffuse ed efficaci attuate in gran parte d’Europa.

Inoltre, per parlare dell’Aquila (Abruzzo) dove vivo attualmente, molte critiche e perplessità hanno suscitato proprio le corsie ciclabili realizzate secondo questa importante norma.
Di seguito una rapida descrizione delle corsie ciclabili tratta da una pubblicazione del Centro Studi FIAB Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta

Corsia ciclabile, articolo 3 comma 1 numero 12 bis del Codice della Strada

Cos’è
è una parte della carreggiata delimitata da una striscia bianca continua o discontinua destinata alla circolazione delle biciclette
A cosa serve
si tratta di una soluzione più flessibile che favorisce una maggiore diffusione dei percorsi ciclabili lungo le strade del tessuto urbano
In che cosa si differenzia dalla pista ciclabile in corsia riservata già esistente nel codice della strada caratterizzata da righe bianche gialla continue affiancate? La pista ciclabile con riga bianca e gialla richiede una larghezza di al metro almeno 1,50 m e rappresenta una fascia non valicabile. Spesso non è possibile realizzarla in modo continuo su tratti significativi, pertanto è utilizzata poco. Questa nuova corsia ciclabile è più flessibile e presenta minori vincoli: non è richiesto il rispetto di una larghezza minima costante, nelle strettoie può essere valicata dalle auto, può essere attraversata dalle auto per accedere la sosta e pertanto può essere realizzata su tantissime strade. Gli autoveicoli in transito, quando sono costretti a occupare corse ciclabili, hanno sempre l’obbligo di dare la precedenza alle biciclette.
Dove può essere realizzata
La norma non pone limiti, può essere realizzata su tutte le strade urbane ed extraurbane ad eccezione di autostrade e strade extraurbane principali. Può essere opportuno accompagnare questo intervento con provvedimenti di riduzione della velocità per dare maggior sicurezza alle corsie ciclabili, soprattutto dove la corsia ciclabile è delimitata da linea discontinua e pertanto può essere invasa dagli altri veicoli. Se realizzata lungo una fascia di parcheggi è importante lasciare uno spazio libero fra ciclabile e parcheggio, per la sicurezza del ciclista a causa dell’eventuale apertura delle portiere o dell’accesso alle auto parcheggiate. Nelle strade particolarmente strette va valutato se disegnare la corsia lasciando uno spazio molto stretto per le auto oppure se disegnare solo il simbolo della bicicletta per dare continuità al percorso.
Vantaggi
Con questo nuovo provvedimento la rete ciclabile si estende più facilmente a tutta la città. Gli spazi per la bicicletta sono definiti all’interno delle strade esistenti senza togliere spazio ai pedoni e ridimensiona lo spazio dedicato alle auto.

La descrizione è semplice, ma le realizzazioni richiedono attenzione!